Red Canzian, volto storico dei Pooh, ha avuto una carriera musicale di notevole livello e anche storie d’amore con le più grandi artiste italiane. Scopriamo di più!
Tra i suoi amori, spicca quello con Marcella Bella e Mia Martini. Ha scritto un libro sui bonsai, dopo essersi appassionato a quest’arte orientale. Il suo contributo nella band dei Pooh è stato fondamentale e ci sono tantissime curiosità che lo riguardano: scopriamo chi è Red Canzian, ripercorrendo la sua carriera e concentrandoci sulla sua vita privata.
Red Canzian, chi è: la biografia e la carriera
Red Canzian è nato il 30 novembre 1951 a Quinto di Treviso, sotto il segno zodiacale del Sagittario. La sua famiglia (papà Giovanni Canzian e mamma Caterina Schiavinato) di umili origini, condivideva la residenza con altre famiglie poco abbienti, in una villa nobiliare. Red ha vissuto l’infanzia a Quinto e l’adolescenza a Treviso.
Il suo nome di battesimo è Bruno, ma per ragioni artistiche ha scelto l’alias ‘Red’. Nel cuore del periodo beat ha iniziato ad avvicinarsi alla chitarra, partecipando anche ad alcuni contest musicali in Veneto. Dopo averlo sentito cantare, alcuni amici lo hanno convinto a entrare nella band dei Prototipi. La formazione ha cambiato poi nome, per volere del produttore Pino Massara, diventando Capsicum Red. Nel 1971 la partecipazione a Festivalbar.
Galeotto fu proprio quel momento: Red Canzian ha incontrato i Pooh su quel prestigioso palco, finendo a parlare per ore di musica e non immaginando il futuro strabiliante che lo avrebbe visto assoluto protagonista dei più grandi successi della formazione.
Dopo lo scioglimento dei Pooh, Red Canzian partecipa da solista al Festival di Sanremo 2018 con Ognuno ha il suo racconto, arrivando 15º e anticipando l’album Testimone del tempo e l’omonimo tour. Sempre nel 2018 diventa giurato e coach nel programma Ora o mai più, affiancando Marco Armani nella prima edizione e Jessica Morlacchi nella seconda.
I Pooh
Nel 1973 ha sostenuto i provini per entrare nei Pooh a sostituire il bassista uscente, Riccardo Fogli. Una curiosità è che l’audizione avviene nella lavanderia di un hotel di Roncobilaccio.
Il motivo? La qualità sonora dovuta alla buona acustica data da una parete intera coperta da tantissimi rotoli di carta igienica. Red, che fino a quel momento non aveva mai suonato il basso, si è presentato alle selezioni sfidando se stesso.
Malgrado fosse quella la sua prima esperienza con lo strumento (che non ha neppure portato e per questo ha usato quello già presente nel luogo dei provini, il Fender di Fogli) ha affascinato i Pooh tanto da ottenere subito un posto nella band. Red Canzian è anche un bravissimo cantante, e questa dote è stata prontamente messa in rilievo durante la sua carriera.
Negli anni novanta, Red Canzian assume un ruolo centrale nei Pooh, scrivendo importanti brani con D’Orazio, tra cui “Stare senza di te” (1992), “Tu dove sei” (1994), “Cercando di te” (1996), e “Io ti aspetterò” (1999), dedicati alla compagna Bea.
Nei primi anni 2000, Red firma singoli commerciali come “Stai con me”, seguito da “Portami via” (2001), “Capita quando capita” (2004) e “Il cielo non finisce mai” (2006).
Nel 2010, Red Canzian fonda la Fondazione Q per supportare giovani musicisti, e nel 2012 pubblica l’autobiografia “Ho visto sessanta volte fiorire il calicanto”, seguita nel 2014 dal secondo album solista “L’istinto e le stelle”, accompagnato da un docufilm sulla sua realizzazione.
La vita privata
Cosa sappiamo sulla vita privata del musicista e cantante? Red Canzian ha avuto una relazione con alcune delle artiste più grandi del firmamento italiano: Marcella Bella (1973), Patty Pravo (1976), Loredana Bertè (1977), Mia Martini e Serena Grandi.
Il primo matrimonio è arrivato nel 1986, con Delia Gualtiero, sua compagna dal 1980, da cui si è poi separato nel 1992. I due hanno avuto una figlia, Chiara, che ha intrapreso la carriera musicale come cantante.
Il 9 luglio 2000 ha sposato Beatrice ‘Bea’ Niederwieser, che ha un figlio, Philipp Mersa (nato nel 1982). Il figliastro di Red ha debuttato come batterista, e ha un nome d’arte: Phil Mer.
Tutta la famiglia di Red Canzian lavora insieme: Chiara come cantante, insieme a Red; Phil come batterista; e Beatrice che si occupa della regia dei suoi concerti.
Red Canzian vive insieme alla sua splendida famiglia in una meravigliosa villa sulle sponde del Sile, a Sant’Elena di Silea (in provincia di Treviso), luogo in cui è nato e cresciuto. Casa sua è una sorta di area paradisiaca lontano dai rumori della città: si respirano solo l’aria fresca, data dalla vicinanza con il fiume, e il profumo dei fiori che incorniciano l’intero paesaggio.
Innamorato dei borghi verdi che circondano Bolzano, Red Canzian è anche proprietario di una casa a Colfosco, un comune in provincia di Bolzano, in cui ama trascorrere con tutta la sua famiglia (allargata) il Natale e i giorni di vacanza. Oltre alle due proprietà, però, non sono conosciuti i guadagni del cantante e tanto meno altri patrimoni a lui attribuiti.
La malattia
Nel 2018 ha annunciato al pubblico la sua malattia, un tumore, che lo ha colpito a diversi anni di distanza dai problemi al cuore che preoccuparono tantissimo i suoi fan.
In seguito è finito in terapia intensiva a causa di un’infezione al cuore. Già nel 2015 era stato operato per una dissecazione aortica. Sui suoi profili social ha, però, rassicurato i fan, che si era preoccupati in seguito alla sua mancata presenza allo spettacolo teatrale Casanova Opera Pop, sui cui aveva lavorato per tre anni: “Ho avuto un problema di salute, una brutta infezione che mi ha impedito di essere lì, a gioire del debutto di questo spettacolo su cui ho lavorato tre anni e che il destino ha voluto togliermi, non so perché. La cosa importante è che vi sia arrivato al cuore qualcosa di bello , vero, sincero e onesto“.
A Domenica In ha aggiunto: “Facevo fatica a parlare, l’infezione è subdola, insidiosa. Questo batterio che mi ha colpito, mi hanno detto, è veramente il più bastardo. Penso che la vita voglia mettermi alla prova, ogni 5 anni succede qualcosa di boom, però poi mi ritengo fortunato perché ce la faccio. Per due anni continuerò la terapia antibiotica“.
Nel 2022, come raccontato a Il Corriere della Sera, ha avuto un’infezione a causa di una scheggia di legno. “Mi è entrata una scheggia di legno in una mano e ho preso un’infezione da stafilococco aureo” ha detto, per poi aggiungere: “Mi hanno aperto di nuovo il torace, stavo andando in setticemia. Sono finito in rianimazione e, rispetto alle altre operazioni da cui mi ero svegliato lucido, stavo malissimo, vedevo fiori rossi scendere da pareti bianche. Vedevo il parlottare preoccupato dei medici e mi dicevo: rimango così per tutta la vita“.
Per fortuna Red è guarito e oggi lo vediamo sorridente e pieno di vita, come ama mostrarsi a tutti sul suo profilo Instagram.
Chi è Beatrice ‘Bea’ Niederwieser
La moglie di Red Canzian, Bea, è di origini tedesche ma ha quasi sempre vissuto a Bolzano. Ha incontrato il suo futuro marito nel 1982 ma l’amore sarebbe scoppiato solo nel 1989, anno in cui Red aspettava la nascita della sua prima figlia, mentre lei era sposata con Giorgio e mamma di Phillip.
La coppia è convolata a nozze nel 2000 dopo quasi otto anni di relazione e da quel momento non si sono più lasciati: sembrerebbe, infatti, che finalmente Red Canzian abbia trovato la donna della sua vita dopo numerose amanti e un primo matrimonio alle spalle.
Le curiosità su Red Canzian
– Suo padre gli compra la sua prima chitarra a rate, quando aveva 13 anni.
– Ama molto la montagna.
– È vegetariano dal 1996 e vegano dal 2009 per ragioni etiche e salutiste, ma non vuole imporre il suo pensiero a tutti, come ha dichiarato lui stesso in varie occasioni.
– Quando è in tour viaggia sempre con un furgone, guidato da lui stesso, come ha raccontato a Io e Te, insieme a tutta la sua famiglia, che lavora con lui.
– È molto appassionato di bonsai, tanto che è andato a studiare in Giappone questa particolare arte. La sua passione è nata dopo aver acquistato un libro sui bonsai in autogrill.
– E’ una persona profondamente legata alla natura e appassionata di bonsai, tanto da gestire un’azienda agricola dedicata a questa arte. Ha pubblicato diversi libri che riflettono la sua passione: “Magia dell’albero” nel 1992 e nel 2007, “Storie di vita e di fiori” nel 1996, “I bonsai – La natura in miniatura”, “Un albero per la vita” e semplicemente “Bonsai”.
– Ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera 2023 dal Gran Premio Internazionale di Venezia.
– Ama molto dipingere.
– Possiede molti modelli di basso e suona inoltre altri strumenti come chitarra, flauto dolce, pianoforte, contrabbasso, violino e violoncello.
– Ha un profilo su Instagram in cui pubblica soprattutto foto legate alla sua professione artistica.